World Police & Fire Games 2022 Rotterdam 22 -31 Luglio

Risultato eccellente del Team A.S.P.M.I.

Data: 03/08/2022

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Si sono appena conclusi a Rotterdam i Campionati del mondo riservati a Polizia e Vigili del Fuoco, manifestazione definita gia’ quasi da 40 anni, World Police & Fire Games, una vera e proprio Olimpiade con circa 10.000 partecipanti in quasi 70 discipline.

L’A.s.p.m.i. ,in formazione solamente ufficiosa poiché ogni atleta gareggiava per il proprio Gruppo Sportivo, ha partecipato nel nuoto con Scolari Alberto, Campanelli Francesco e Urbani Marco.

La cerimonia d’apertura ha avuto luogo il 23 di Luglio e l’inizio gare ,nello splendido impianto dello Zwemcentrum e’ stato immediatamente il giorno successivo.

Il primo ad entrare in acqua nei 100 delfino e’ stato Scolari Alberto, categoria  +60,definita grand master c,ed é subito oro con un tempo vicinissimo al record dei Campionati.

Nel pomeriggio lo stesso Scolari si è presentato ai blocchi nei 100 stile libero, e in un lotto di concorrenti di alto livello, si e’ classificato quinto a pochissimo dal podio.

Nella categoria inferiore, stesso evento, esordisce Campanelli Francesco, categoria +55 grand master b, con un ottimo argento, strappato per pochi decimi sul finale, dopo aver condotto tutta la gara al terzo posto.

Il 25 mattina ,entra in acqua per la sua prima partecipazione internazionale con Aspmi, il triestino Marco Urbani e nei 1500 da il meglio di se cogliendo l’oro ,categoria      +35 senior b, con un crono che rappresenta il miglior tempo assoluto e anche il record di categoria dei Giochi.

Lo stesso Urbani si ripresenta, nel pomeriggio, nei 200 misti, e dopo una gara combattutissima si aggiudica un altro oro.

Nello stesso pomeriggio Scolari nei 100 dorso, dopo una lotta serratissima con Sjoblom, fortissimo finlandese, si aggiudica il secondo oro con record di categoria dei Giochi.

Anche qui vittoria agguantata sul finale di pochi decimi di secondo.

Nell’ultimo giorno di gare, il 26, entrano in acqua tutti e tre i nostri portacolori.

Nella mattinata, prima Urbani nei suoi 800 stile libero, dove vince ancora con una prestazione maiuscola con record dei Giochi.

Nel pomeriggio nei 50 delfino Scolari, dopo i recenti Campionati italiani, bissa lo scudetto con l’oro mondiale e un crono di livello.

Nel pomeriggio Urbani nei 200 stile libero accende una battaglia sino all’ultima bracciata, con Esteves fortissimo poliziotto brasiliano, ma deve soccombere, anche qui di decimi, con un ottimo tempo, anche questo al di sotto del precedente primato.

Campanelli, stesso evento, coglie un incredibile oro davanti a un atleta tedesco, rimontando addirittura tre secondi nell’ultima vasca.

A seguire Scolari nei 50 dorso, con un tempo che gli avrebbe permesso la vittoria nella categoria inferiore, vince l’argento chiudendo così le sue fatiche in vasca.

Ultima gara rappresentata dai nostri atleti, in questo contesto da Campanelli, sono i 50 stile libero; ed e’ un bel bronzo.

Bottino finale sono 7 medaglie d’oro,3 d’argento e un bronzo.

Nelle statistiche per nazioni, divise a categoria, siamo secondi con Scolari, quarti con Urbani e quinti con Campanelli.

Da segnalare che il 28 torna in acqua, ma in mare, Marco Urbani.

Acqua a 21° quindi divieto assoluto di usare le mute, percorso di 3.2 km,e prima parte di gara fino a 1 km con un gruppetto di testa compatto, poi Urbani ,in progressione, aumenta l’andatura e, con distacco vince categoria e assoluto.

Considerazioni su questa partecipazione non possono essere che estremamente positive; un risultato finale che va al di là di ogni più rosea previsione.

Quello che posso sicuramente dire, dopo anni di partecipazioni a tutti i tipi di competizioni internazionali sia Uspe che Europolyb che World Police & Fire Games, come disquisizione meramente tecnica, é che sono sicuramente le gare a categorie, come queste ultime due, che rappresentano nella maniera migliore la nostra realtà.

Il professionismo che si riscontra in tutti i tipi di manifestazioni internazionali, rimane circoscritto, ovviamente, a una fascia d’età alquanto bassa.

I nostri Campionati nazionali sono strutturati con divisone in categorie e pertanto concluderei dicendo che oltre alle partecipazioni in Uspe (Campionati europei assoluti riservati alle Polizie), l’augurio e’ quello da dare nuovo impulso anche a queste manifestazioni, che a livello assoluto non hanno nulla da invidiare a qualsiasi altra egidia, anzi, però danno la possibilità ad ottimi atleti di emergere secondo le proprie categorie d’età.

 

L’auspicio è dunque il riconoscimento, anche per queste manifestazioni, di vere e proprie rappresentative A.S..P.M.I, come, d’altronde ho visto per tantissime altre nazioni venute in queste manifestazioni, Rotterdam inclusa, in rappresentanza ufficiale del proprio paese.

 

Il Delegato Nazionale alla disciplina

Alberto Scolari