Bowling VII nazionale: De Benedictis promosso a pieni voti

Chiodini - Decenti super nel doppio. GS Bologna campione a squadre

Data: 02/01/2017

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La gente non smette di giocare perchè diventa vecchia,

diventa vecchia perchè smette di giocare

(Oliver Wendell Holmes)

PESARO - Ciò che conforta è che il bowling in casa ASPMI, nato per caso, abbia raggiunto una solidità tale capace di proiettarlo verso ambiziosi traguardi. Notizia interessante per il consigliere nazionale delegato P.O. Luigi Lanzetta per il quale la ricerca di far bene è una sfida continua.

Da esperto programmatore qual è  sa bene che senza collaborazione alle spalle le discipline a lui affidate (bowling, bocce, calcio a 5) non renderebbero in questo modo. Nel caso del bowling ha avuto dalla sua la fortuna di trovare in Claudio e Doriana Proto disponibilità e competenze tali da consentire di veder curato nei minimi particolari lo svolgimento della attuale settima edizione.

Dato il merito a chi è riuscito a costruire su solide fondamenta una disciplina sportiva capace di durare chissà quanto ancora, vale la pena entrare nel merito dei risultati ottenuti sul campo. Il titolo di migliore assoluto, vincitore di categoria A, è  risultato Riccardo De Benedictis (GS Roma), secondo Andrea Propoggia (GS Roma), terzo Marco Piovella (GS Bologna). In categoria B eccellente Cinzia Chiodini (GS Bologna). A farle compagnia sul podio  Umberto Decenti (S.I. Cisterna) e Manuela Mariani (GS Livorno). La stessa Chiodini in coppia con Decenti si ripete nel doppio ottenendo risultati migliori di due coppie niente male quali si sono dimostrate essere Mariani/Cioli e De Benedictis/Propoggia.

La classifica a squadre per le tre prime posizioni vede l’affermazione del GS Bologna seguito nell’odine dai GGSS Livorno e Torino.

Alla fine per il movimento bowling  i conti ancora una volta risultano positivi così come esplicitato dal delegato Lanzetta   “Una gran bella manifestazione che ha gratificato i partecipanti, riuscita soprattutto grazie alla disponibilità dimostrate da Fiorenzo Troisi capace di curare fin nei minimi dettagli la manifestazione”. Già…Fiorenzo, uno capace di vedere lontano, pronto a comprendere quali le esigenze di un campionato che se ben organizzato avrebbe potuto mantenere il movimento su un ormai avviato percorso di crescita